PATTO FORMATIVO DI CORRESPONSABILITA'
SCUOLA - FAMIGLIA
REGOLAMENTO ALUNNI
META EDUCATIVA
GENITORI E DOCENTI
FAVORISCONO NEL FANCIULLO
LA CONOSCENZA
E LA CRESCITA ARMONICA DELLA SUA PERSONALITA',
EDUCANDOLO ALL'ASCOLTO
AL GUSTO DEL BELLO
E ALLA COLLABORAZIONE RECIPROCA
VALORIZZANDO LA CURA DELLE RELAZIONI UMANE,
NELLA CONDIVISIONE DEI VALORI FORMATIVI.
PREMESSA
Il presente Regolamento nasce dall'esigenza di definire un codice di comportamento per gli insegnanti, gli alunni e le famiglie, il più possibile coerente e unitario.I principi richiamati nel presente Regolamento fanno riferimento al Piano dell'offerta Formativa della Scuola e sono così sintetizzati:
- La scuola Primaria “Caterina Cittadini” è luogo di formazione, di educazione e di valorizzazione della persona.
- E’ una comunità di dialogo, di ricerca, di esperienza sociale per la crescita della persona e del cittadino.
- Promuove obiettivi educativi e culturali adeguati all'evoluzione delle conoscenze degli allievi nel rispetto dei loro diritti e in osservanza dei regolamenti concordati.
- Fonda il suo Progetto e la sua azione educativa sulla qualità delle relazioni insegnante-alunno-genitori.
- La Famiglia collabora con la Scuola divenendo partecipe e corresponsabile del progetto educativo.
- La vita della comunità scolastica si basa sulla libertà di pensiero e di espressione, sul rispetto reciproco di tutte le persone che la compongono.
Il regolamento sarà applicato osservando i seguenti criteri:
- Ogni intervento deve avere finalità educativa.
- Gli interventi devono essere proporzionati all'infrazione disciplinare.
- La responsabilità disciplinare è personale. La classe o il gruppo deve collaborare affinché si individui la responsabilità individuale.
- L'alunno deve sempre poter esprimere le proprie ragioni.
- I comportamenti scorretti influiscono sulla valutazione del profitto.
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Ogni provvedimento disciplinare deve tutelare il diritto alla riservatezza.
DIRITTI DEGLI ALLIEVI
- L'alunno ha diritto ad una formazione culturale qualificata fornita da una Scuola organizzata e gestita in base ai suoi bisogni.
- La comunità scolastica promuove il rispetto e la solidarietà tra i suoi componenti e tutela il diritto dell'alunno alla riservatezza.
- L'alunno deve essere informato sulle decisioni e sulle norme che regolano la vita della Scuola e sui programmi di lavoro.
- La Scuola s'impegna a creare un ambiente a misura dell'alunno con particolare attenzione allo sviluppo di un buon clima relazionale all'interno della classe.
- L'assegnazione dei compiti e le richieste di studio sono frutto di accordi tra il gruppo docente e tengono conto dei ritmi di apprendimento e delle esigenze di vita degli alunni.
- Tutti gli alunni (italiani e stranieri) hanno diritto al rispetto della vita culturale e religiosa della comunità alla quale appartengono.
- L'alunno ha diritto ad una valutazione trasparente (gli insegnanti comunicano in precedenza i criteri di valutazione, ossia che cosa si valuta e come si valuta) e tempestiva, con finalità formativa, ossia volta ad attivare un processo di autovalutazione che lo conduca ad individuare i propri punti di forza e di debolezza e a migliorare il proprio rendimento.
- Gli alunni hanno il diritto di fare proposte per un migliore funzionamento dell'Istituto, verbalmente o per iscritto, secondo le modalità operative che ogni classe potrà ideare.
ORGANIZZAZIONE GENERALE DELLA SCUOLA
1 | ENTRATA |
Per garantire il diritto allo studio, i genitori accompagnano i propri figli all’entrata dell’ androne entro le ore 8.20.
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2 | RITARDI |
Il ritardo deve essere giustificato dai genitori sul diario. Superati i 15 minuti l'alunno sarà ammesso in classe alla seconda ora. Il numero massimo di ritardi consentiti è di cinque lungo tutto il corso dell'anno scolastico; dopo tre ritardi ripetuti nell'arco dello stesso mese, l'alunno non sarà ammesso alle lezioni. In caso di di ritardi sistematici i docenti sono tenuti a dare comunicazione alla Coordinatrice delle attività educative, che convocherà i genitori per avere chiarimenti in merito.
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3 | RICREAZIONE |
Durante l’intervallo delle lezioni gli alunni non possonocorrere in aula o nei corridoi e fare giochi pericolosi |
4 | ASSENZE |
Frequentare regolarmente le lezioni e assolvere assiduamente agli impegni di studio è un obbligo a cui si impegnano gli alunni e le loro famiglie all’atto di iscrizione. L’assenza priva di giustificati motivi, oltre a compromettere seriamente la continuità degli studi per gli alunni assenti, disturba anche il regolare svolgimento dell’attività scolastica dell’intera classe. Si raccomanda il rispetto del calendario scolastico, soprattutto evitando assenze straordinarie e prolungate al di fuori delle interruzioni delle attività didattiche già previste dal Collegio dei docenti e dal Consiglio d' istituto. Sulla scheda di valutazione di fine quadrimestre saranno annotati i giorni di assenza e i ritardi degli alunni.
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5 | USCITE ANTICIPATE |
Le richieste di uscita anticipata devono essere comunicate preventivamente tramite diario scolastico. In caso di uscite anticipate sistematiche verrà fatta comunicazione alla Coordinatrice delle attività educative che provvederà ad avere chiarimenti in merito. Non vengono accettate richieste di permessi di uscite anticipateoltre il numero di cinque per tutto il corso dell'anno scolastico.
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6 | USCITA |
Le lezioni terminano alle ore 16.00. Per migliorare il controllo e la sicurezza al momento dell'uscita,gli alunni delle classi prime e seconde verranno consegnati ai genitori nel cortile della portineria; gli altri alunni saranno accompagnati negli spazi stabiliti nel cortile dell’androne. In risposta alle esigenze lavorative dei genitori, la scuola ha attivato il servizio di post scuola dalle ore 16.00 alle 17.30. Il pagamento del servizio viene effettuato con scadenza mensile presso l'ufficio di amministrazione. Per ragioni di sicurezza, gli alunni che al momento dell'uscita non incontrano i genitori, non possono sostare nella portineria della scuola, ma partecipano al servizio di post-scuola, versando la quota prevista e concordata all'inizio dell'anno in uffcio di amministrazione.
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7 | VISITE D'ISTRUZIONE |
Le uscite programmate per le visite di istruzione richiedono l'autorizzazione ai genitori tramite la compilazione di appositi moduli entro e non oltre il tempo stabilito di consegna; i docenti interessati ne cureranno la compilazione, verificheranno l'esattezza dei contenuti e la firma dei genitori e si atterranno scrupolosamente alle modalità stabilite, nel rispetto dll'organizzazione scolastica. - In caso di mancata puntualità nella consegna delle autorizzazioni da parte dei genitori, i figli saranno esclusi categoricamente dalla partecipazione alle visite di istruzione e da qualsiasi iniziativa richiedente tale autorizzazione. - Gli alunni che non parteciperanno alle visite d istruzione, anche di più giorni, rimarranno a casa per l'intera durata del viaggio d'istruzione.
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8 | IGIENE E PROBLEMI PERSONALI |
La scuola non dispensa farmaci agli allievi. In caso di particolari necessità il genitore è tenuto a presentare una delega che ne autorizzi i docenti , in cui siano ben chiare le dosi e i tempi di somministrazione.
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9 | ABBIGLIAMENTO - DIVISA DELLA SCUOLA - TUTA SPORTIVA |
Per garantire ordine e decoro,tutti gli alunni devono indossare,ogni giorno,la divisa bianca e blu. L’uso della divisa deve essere regolare e l’eventuale mancanza deve essere motivata per scritto.Per le attività motorie gli allievi vestono la tuta sportiva con la denominazione della Scuola Cittadini e per l’ingresso in palestra ogni alunno deve avere un paio di scarpe da ginnastica apposite.
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10 | EVENTI PARTICOLARI |
Gli inviti per le feste di compleanno non possono essere distribuiti all’interno dell’ambiente scolastico, salvo il caso in cui siano coinvolti tutti gli alunni indistintamente. |
11 | INFORTUNI E MALATTIE DURANTE L'ORARIO SCOLASTICO |
Nel caso di malessere o eventuale incidente dell’allievo, la scuola avvertirà immediatamente la famiglia. In caso di particolare gravità o di irreperibilità dei genitori, la scuola è autorizzata a contattare il 112-118. Pertanto il genitore è tenuto, all’inizio dell’anno scolastico, a fornire alla segreteria della scuola tutti i recapiti telefonici utili in caso di necessità. Inoltre il genitore si impegna a comunicare immediatamente eventuali variazioni.
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12 | OGGETTI DI VALORE |
Gli alunni non possono portare all’interno dell’Istituto scolastico nessun oggetto di particolare valore. L’amministrazione scolastica declina ogni responsabilità per eventuali danneggiamenti o perdite di oggetti personali.
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13 | UTILIZZO DEGLI OGGETTI |
Gli alunni non possono: - portare a scuola oggetti di valore;
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RISPETTO
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Gli alunni non devono: - gettare oggetti dalla finestra
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STUDIO E SVOLGIMENTO DEI COMPITI |
Gli alunni sono responsabili della risoluzione dei compiti assegnati; il mancato svolgimento deve essere giustificato dal genitore per iscritto e non più di tre volte a quadrimestre. I genitori degli alunni assenti non devono preoccuparsi di richiedere i compiti assegnati alla scuola, ma sono tenuti a consultare il registro elettronico nell'apposita sezione.
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RAPPORTI |
I genitori, consapevoli di essere il soggetto educativo primario, collaborano e non delegano alla scuola il compito formativo che le compete, dal momento dell'iscrizione accolgono, rispettano e condividono l'identità cattolica dell'Istituzione scolastica e ne accettano finalità, programmi didattici e formativi. • Contribuiscono, ognuno con le proprie attitudini e disponibilità di tempo, alle iniziative e alle feste proposte dall’Istituto. • Devono servirsi del diario e del registro elettronico per tutte le comunicazioni scritte Scuola-Famiglia, firmando, per presa visione, tutti gli avvisi, quale segno d’interessamento e di partecipazione alla vita della scuola. • Si impegnano a firmare, per presa visione, tutti i voti e le valutazioni presenti sui quaderni consegnati dall’insegnante all’alunno. • Riceveranno comunicazione entro le prime due settimane dell’anno scolastico riguardo al calendario scolastico, alle date delle udienze con i docenti e ai principali momenti comuni. • E’ possibile fotografare i bambini individualmente o in gruppo durante particolari attività al solo scopo didattico previo consenso della famiglia (Informativa ex artt. 13-14, GDPR UE/2016/679). La retta scolastica standard comprende i servizi di base offerti dalla scuola alla generalità degli alunni. Il costo degli eventuali servizi aggiuntivi, compreso il sostegno scolastico per gli alunni che ne presentino la necessità in base alla normativa vigente, sono a carico delle singole famiglie che ne usufruiscono.
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17 | RICEVIMENTO |
La segreteria scolastica è aperta il lunedì e il venerdì dalle ore 8.30 alle ore 16.30. La Coordinatrice delle attività educative riceve tutti i giorni, previo appuntamento scritto su diario. I docenti di classe ricevono, oltre ai giorni stabiliti dal piano dell’offerta formativa, su richiesta scritta concordata sul diario
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DOVERI DELL'ALLIEVO |
COMPORTAMENTI SCORRETTI |
INTERVENTI EDUCATIVI |
A - ATTENZIONE ALLA PERSONA |
1) Atteggiamenti provocatori nei confronti dell'insegnante 2) Atteggiamenti provocatori nei confronti dei compagni 3) Linguaggio verbale scurrile nei confronti dell'insegnante 4) linguaggio verbale scurrile nei confronti dei compagni 5) Espressioni verbali o gestuali offensive e comportamenti aggressivi nei confronti dei compagni e degli insegnanti in relazione a: 6) Disturbo continuo delle lezioni in classe |
1) nota disciplinare e convocazione dei genitori 2) nota disciplinare e convocazione dei genitori 3)nota disciplinare e convocazione dei genitori 4)nota disciplinare e convocazione dei genitori 5) sospensione immediata dalle lezioni per uno o più giorni 6) nota disciplinare e convocazione dei genitori N.B. dopo tre note disciplinari da parte della Coordinatrice delle attività educative e didattiche concordate con i docenti di classe, si attiva la sospensione dalle lezioni per uno o più giorni |
A/1- FREQUENZA REGOLARE E APPLICAZIONE ALLO STUDIO |
1) ritardi ripetuti; 2) assenze non giustificate; 3) non è provvisto del materiale di lavoro e/o 4) non assolve i compiti e lo studio assegnati 5) non indossa la divisa scolastica |
Per tutti i casi si procede in modo graduale, applicando i seguenti interventi - comunicazione alla famiglia tramite diario. - convocazione genitori da parte dei docenti. - richiamo della Coordinatrice delle attività educative. - abbassamento della valutazione del comportamento e delle relative discipline |
B - RISPETTO DELLE DISPOSIZIONI ORGANIZZATIVE E DI SICUREZZA DELL'ISTITUTO |
Rispetto i movimenti e della presenza in sala mensa a) esce dalla classe senza il permesso dell'insegnante b) durante gli spostamenti interni e/o esterni c) sale e scende le scale percorre il corridoio correndo e/o spingendo; 4) durante la refezione: a) non rispetta il proprio turno; b) non rispetta le inservienti, nè le assistenti; c) non rispetta i cmpagni con gesti, atteggiamenti e parole offensivi d) urla e) spreca il cibo f) si alza in continuazioe dal posto |
Per tutti i casi si procede in modo graduale, applicando i seguenti interventi - richiamo dell'insegnante - comunicazione ai genitori attraverso diario; - eventuale sospensione dall'intervallo; - convocazione dei genitori da parte dei docenti; - richiamo della Coordinatrice delle attività educative; - eventuale sospensione dalla sala mensa o dalle attività didattiche con obbligo di frequenza e/o temporaneo inserimento in altra sezione. |
C - RISPETTO DELLE DISPOSIZIONI ORGANIZZATIVE E DI SICUREZZA DELL'ISTITUTO E DEL GARANTE DELLA PRIVACY |
Rispetto le norme di sicurezza 1) non rispetta le norme stabilite per la sicurezza (aula, laboratori, palestra, scale, cortile,mensa); 2) porta a scuola oggetti pericolosi. 3) lancia oggetti contro i compagni in classe 4) porta a scuola il cellulare e/o inserisce |
Per tutti i casi si procede in modo graduale, applicando i seguenti interventi - richiamo dell'insegnante, - comunicazione alle famiglie attraverso il diario - convocazione dei genitori da parte della Coordinatrice delle attività educative - richiamo della Coordinatrice delle attività educative; - eventuale sospensione dalle attività didattiche e/o temporaneo inserimento in altra sezione.
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D - RISPETTO ALLE STRUTTURE SCOLASTICHE E ALL'ARREDAMENTO |
1) non cura l'ambiente dove lavora 2) danneggia le strutture: imbratta e/o scalfisce banchi, muri, suppellettili, materiale didattico, indumenti; 3) è disattento nell'utilizzo delle attrezzature e sussidi (carte geografiche, computer, attrezzi della palestra, libri, dizionari, cuffie, ecc.); 4) danneggia le strutture 5) danneggia le strutture compiendo atti vandalici. |
Per tutti i casi si procede in modo graduale, applicando i seguenti interventi: - richiamo dell'insegnante; - richiamo della Coordinatrice delle attività educative Inoltre per il caso n. 1: - riassetto dell'ambiente. Inoltre per i casi n. 2 - 3 - 4: Inoltre per il caso n. 5: |
E - COMPORTAMENTO EDUCATO, CORRETTO NEI CONFRONTI DEGLI ADULTI CHE OPERANO NELLA SCUOLA |
1) usa parole, comportamenti e gesti non corretti; 2) usa parole, gesti, comportamenti offensivi; 3) danneggia persone e/o cose appartenenti al personale scolastico |
Per tutti i casi si procede in modo graduale, applicando i seguenti interventi: 1. richiamo dell'insegnante 2. comunicazione alle famiglie attraverso il diario 3. convocazione dei genitori da parte della Coordinatrice delle attività educative 4. richiamo della Coordinatrice delle attività educative 5. sanzione pecuniaria come risarcimento danni. |
F - COMPORTAMENTE EDUCATO, CORRETTO NEI CONFRONTI DEI COETANEI |
1) usa un linguaggio scurrile; 2) danneggia e/o sottrae oggetti personali; 3) minaccia ed intimidisce; 4) chiede soldi in cambio di favori; 5) chiede soldi in cambio di materiali diversi 6) litiga ricorrendo alle mani e/o usa oggetti contundenti 7) disturba le lezioni impedendo il loro normale svolgimento |
Per tutti i casi si procede in modo graduale, applicando i seguenti interventi 1. Nota del docente sul diario 2. Convocazione dei genitori da parte degli insegnanti Inoltre per i casi nn. 3 – 4– 5: Inoltre per il caso n.7: |
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